L’intervento è stato realizzato su una porzione del versante roccioso posto a est dell’abitato di Rovetta (BG) su una zona giudicata poco sicura posta proprio a ridosso di alcune abitazioni esistenti. Era necessario intervenire quindi attuando, preliminarmente alla realizzazione del paramento di sostegno, un consolidamento degli strati superficiali rocciosi considerati friabili.
Si è intervenuti quindi realizzando prima il disgaggio e la pulizia delle superfici e mettendo in opera poi un sistema di ancoraggio passivo con barre autoperforanti. Questo sistema di ancoraggio è una tecnica che consiste nell’ inserimento nel terreno di una barra in acciaio a sezione cava, dotata di punta di perforazione a perdere. La barra autoperforante viene inserita nel terreno utilizzando un’apposita perforatrice a roto-percussione e utilizzando boiacca cementizia iniettata a pressione come fluido di perforazione. L’installazione dell’ancoraggio può ritenersi eseguita quando la punta raggiunge la profondità di progetto, senza che siano necessarie ulteriori lavorazioni.
Una ulteriore difficoltà di esecuzione riguarda l’accessibilità dei luoghi in quanto alle aree di intervento si accede solamente da valle attraverso una stretta insenatura rocciosa per cui è stato necessario intervenire con un mezzo di dimensioni estremamente ridotte: E’ stato quindi allestito per l’occasione con slitta e perforatrice il piccolo e leggero escavatore ragno Kamo 35 mobil da tempo nella flotta Impresa Duci il quale, seppur non di ultima generazione ha saputo svolgere egregiamente il non facile compito.
Con audacia le operazioni sono state organizzate accedendo da valle e risalendo il versante anche con l’ausilio del sistema di sicurezza a trascinamento con verricello montato sull’escavatore fino ai pressi delle aree di intervento dove si è provveduto ad organizzare le fasi di perforazione. In queste condizioni, anche gli operatori (rocciatori specializzati) sono stati costretti ad operare sempre in sicurezza imbragati e ancorati alla parete.
In questo intervento sono state impiegate barre autoperforanti DYWI® Drill diam 32 mm per una lunghezza di 4,00 mt
L’intervento di messa in sicurezza si è poi completato con la realizzazione di un paramento murario in c.a. ancorato con piastre